Beatrice Luzzi, nelle ultime ore, è intervenuta sui social per commentare e dire la sua su alcuni concorrenti dell’attuale edizione del Grande Fratello di cui è opinionista insieme a Cesara Buonamici. L’ex gieffina, nel rispondere ad un box domanda, ha così colto l’occasione per ribadire e spiegare il suo pensiero su Helena Prestes che definirebbe aggressiva ed egocentrica, una buona concorrente ma con questo non per forza la candidata ideale per vincere il reality di Canale Cinque.
Prima di spendere due parole sulla modella brasiliana, l’attrice ha detto la sua su Lorenzo Spolverato: “Io commento ogni qualvolta me ne viene data la possibilità. E non solo al Gf. Ho sempre detto che è un giocatore ossessivo, un narcisista aggressivo e poco generoso nei confronti della compagna. L’ho difeso e immunizzato solo rispetto a giudizi omofobi riportati, scorrettamente, dall’esterno“. E su Zeudi Di Palma: “Ho sottolineato i 23 anni di Zeudi dopo giorni in cui ad attaccarla non era solo Helena ma anche Maria Teresa, Stefania e altri seniors. Too much. Ne approfitto per ricordare che, per lo stesso motivo, difesi per mesi Vittorio“.
Grande Fratello, Beatrice Luzzi su Helena Prestes
A proposito di Helena Prestes, invece, Beatrice ha così dichiarato: “Helena è ricca di virtù che però dimostra in percentuale irrisoria rispetto al tempo che passa a prevaricare in ogni confronto, e a offendere con gravi insulti sessisti la metà delle donne della casa (una sta tutto il giorno a letto e ci prova con tutti, l’altra è volgare e deve tornare al mercato, l’altra addirittura deve andare dallo psicologo a chiarire il suo orientamento sessuale e smetterla di fare show con la madre!!!). Da quando trascinò il fidanzato di un’altra in tugurio (dopo averci provato per mesi, rendendosi disponibile ad ogni tipo di umiliazione) per me Helena non rappresenta più un modello di donna libera ed emancipata ma piuttosto vecchio stile. L’aggressività, l’egocentrismo, la gelosia, il controllo su tutto e tutti, la rendono un’ottima concorrente, ma non per questo meritevole di vincere”.