Se da una parte, in questi giorni, si sta parlando della nuova edizione del Grande Fratello e del destino del conduttore (anche se Alfonso Signorini sembrerebbe essere stato confermato) e delle due opinioniste (Cesara Buonamici e Beatrice Luzzi potrebbero essere sostituite), dall’altra, Cesara Buonamici e Beatrice Luzzi sono tornate a parlare di quella appena conclusa.
Nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Chi, la nota giornalista e l’ex gieffina hanno commentato il comportamento degli ex concorrenti, facendo un bilancio del percorso dei sei mesi appena giunti al termine.
Grande Fratello, Cesara Buonamici sugli ex concorrenti
Cesara Buonamici, nel corso dell’intervista, ha rivelato che cosa resterà impresso di questa edizione appena conclusa: “Che cosa resterà di questo “Grande fratello”? La voglia del prossimo. Il mio bilancio di questa edizione? Il Grande fratello è soprattutto un campionario umano. E la lunga “de tenzione” fa sì che nessuno possa mentire per sempre. Il carattere, lo spirito, i pregi e i difetti vengono fuori. E osservare, cercando di capire, le persone mi diverte molto e mi resta utile per la professione giornalistica. Le dinamiche interne sono spesso ripetitive, anche perché l’azione si svolge in uno spazio ristretto e sempre tra le stesse persone, ma ci sono ampie possibilità di manovra. Quando di una persona sai che cosa vuole e di che cosa ha paura sai già molto. E nel Grande fratello tutto è lì sotto gli occhi di tutti“.
Per poi aggiungere qualche considerazione sugli ex concorrenti: “Sono persone diverse, specialmente se guardiamo al loro passato. E spesso i partecipanti sono molto giovani, non hanno avuto il tempo di smaltire o ridurre gli effetti delle difficoltà del passato. Ma voglio rispondere alla domanda. Credo che Lorenzo abbia investito moltissimo sul Gf e ho l’impressione che questo gli abbia tolto spontaneità. E posso dire che al contrario Shaila, tra alti e bassi, sia stata sempre più sincera. E questo si apprezza“.
Le parole di Beatrice Luzzi
Beatrice Luzzi, invece, si è concentrata su alcuni protagonisti di questa edizione: “Nel corso di questi sei mesi ho apprezzato e criticato a seconda delle situazioni quasi tutti, cercando di criticarli nel momento in cui uscivano fuori dalle righe di un confronto civile e cercando di supportarlo o indirizzarli quando li ho visti fragili. Ho dato l’immunità in maniera eterogenea a tutti, ad Helena quando era in difficoltà, a Shaila, anche a Lorenzo, quando è stato colpito. Ad Amanda, a Luca. Non mi sono fatta influenzare dall’entusiasmo e dalle critiche dei fandom, pagando sulla mia pelle, ma era il mio dover tenere la linea dritta piuttosto che seguire la via più facile del sentire comune. A me è piaciuta molto Amanda per il suo stile molto civile, mi piace Chiara perché riesce ad argomentare con intelligenza, dicendo cose anche scomode senza mai arrivare a confronti violenti. Lorenzo? Lo trovo molto infantile. Shaila ed Helena? Sono delle predatrici“.