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Grande Fratello, Lorenzo fa un appello a Shaila: “Ascolta il tuo cuore, io sono qui”

Grande Fratello, Lorenzo fa un appello a Shaila: “Ascolta il tuo cuore, io sono qui”
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In una recente intervista, l’ex concorrente del Grande Fratello Lorenzo Spolverato ha fatto un appello a Shaila Gatta.


Dopo la fine della storia avvenuta durante la finale del Grande Fratello, Shaila Gatta, nei giorni scorsi, si era lasciata andare ad alcune rivelazioni inedite nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Chi.

Qui la ballerina aveva rivelato i motivi che l’avevano portata a prendere tale decisione, sostenendo di aver vissuto con Lorenzo un amore tossico: “Con Lorenzo? Confermo: un amore tossico e narcisistico. (…) La reazione che ho avuto durante la finale, è dovuta al fatto che persone manipolatorie – che non sanno ascoltarti, ma prendono informazioni per usarle a loro vantaggio – mi hanno spinta a dire: “Dato che qui è nata, finisce qui“. Mi viene detto e scritto che sono io la manipolatrice, che ho preso in giro tutti. Che ho preso in giro lui. Invece, ho subitoPer quanto mi riguarda quei suoi silenzi punitivi erano insopportabili. Lui mi portava all’esasperazione. Lorenzo ha una personalità… Io mi sentivo sempre messa in discussione, sempre con i sensi di colpa, sempre sbagliata“.

Grande Fratello, Lorenzo fa un appello a Shaila

A distanza di giorni, anche Lorenzo Spolverato ha deciso di rompere il silenzio e dire la sua nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Chi. Qui il modello milanese, a differenza dell’ex velina di Striscia la Notizia che sembrerebbe voler rimanere ferma sulla sua posizione e decisione, ha ammesso di volerci riprovare e di voler avere un confronto con lei dal vivo.

L’ex gieffino ha fatto un vero e proprio appello a Shaila invitandola a fare un passo indietro, ad ascoltare il suo cuore e a cercare un chiarimento: “Quando è uscita dal Grande Fratello io sono rimasto lì a cercarla ogni giorno. Poi è arrivata, non l’avevo mai vista così non l’ho proprio riconosciuta ed ero pietrificato. Ha fatto una specie di monologo un po’ costruito, senza possibilità di farle delle domande, di avere delle spiegazioni rispetto alle accuse che lei mi faceva. Le motivazioni di quello sfogo non le so, ma aspetto di smontarle una ad una. Shaila è una persona molto importante della mia vita, è soltanto vittima delle informazioni o di qualcosa che ha visto, perché sono innamorato veramente di lei. Ho provato a chiamarla, ho provato a scriverle. Ma silenzio totale. E nella non risposta, leggo anche tanto rifiuto da parte sua. Per quello che c’è stato e che vorrei recuperare, vorrei un confronto: non ce lo meritiamo forse dopo sei mesi chiusi insieme nella Casa? Era un gioco, certo, ma i sentimenti sono veri. E ci sono rimasto male nel sentire le cose che mi ha detto. Io se involontariamente le ho fatto del male le chiedo scusa. Cosa le direi ora? Le faccio un appello, le dico che dovrebbe ascoltare il suo cuore e nessun altro. Ma non si può fermare tutto questo? L’amo ancora. Lo sa? Magari non avevo i modi giusti, ma lei si era affezionata anche ai mici sbagli. E noi eravamo migliori amici. Tutti i suoi ex sono andati via. Io non sono andato via, sono qui, dispiaciuto e deluso, ma sono qui: Shaila, siamo sempre i ragazzi che si sono incontrati il 17 settembre nella piscina della Casa e che si sono innamorati dietro la porta del Tugurio“.

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