Nella puntata di ieri sera del Grande Fratello, al momento delle nomination, Shaila Gatta ha deciso di nominare Mariavittoria Minghetti dando questa motivazione: “Nomino MariaVittoria. Eravamo in buoni rapporti, le voglio ancora bene, però mi ha delusa tanto e non lo dimentico. Una parte del mio cuore è ancora ferita, il cerchio si stringe ed è arrivato il momento. Questa volta ho voluto essere sincera. Sono coerente e onesta con i miei pensieri. Ci sono state delle rotture“.
La sua nomination, oltre a non essere andata giù alla diretta interessata, non è affatto piaciuta a Tommaso Franchi che, subito è intervenuto, sbottando: “Mi dispiace ma non ti ho visto sincera. Lei ha paura di nominare Helena e Javier, perché sa che non vanno fuori. Sei una grande giocatrice, reputi MariaVittoria una debole. Per me hai dato una motivazione finta e non mi è piaciuta. Ti stai nascondendo dietro a delle bugie“.
Grande Fratello, scontro tra Shaila, Mariavittoria e Tommaso
Dopo la puntata, lo scontro tra i due si è riacceso coinvolgendo anche la Minghetti che, dopo le lamentele della ballerina, ha così replicato: “Ma se Lorenzo ti difende sempre e si intrufola ogni volta che discuti con qualcuno? Tommy è il mio compagno e mi ha difesa e adesso sai cosa proviamo noi tutti quando voi due fare scudo. Ma ti rendi conto di quello che dici? Il mio compagno mi ha difeso e io perché devo sentirmi voltagabbana, falsa, ambigua?“.
A quel punto, la regia ha cambiato inquadratura per qualche istante ma, una volta tornata in cucina dai tre gieffini, si sono sentite parole pesanti e Mariavittoria esclamare: “E continua… mafiosi, corrotti. Addirittura? Poi cos’altro?“.
L’ex velina di Striscia la Notizia ha preso di nuovo la parola puntualizzando sul significato di “corrotti“: “Corrotti non è una brutta parola. Cosa significa in italiano? Semplicemente la definizione è “nascondere ed omettere delle verità, che ora stanno uscendo fuori” questo vuol dire. Non era una cosa offensiva, il significato è proprio quello che ho detto. […] Comunque tu e Tommaso in due non ne fate uno“.